LEONE SU SEMAFORO ROSSO E GIALLO venetoonline.info LEONE MARCIANO CALPESTA SEMAFORO GIALLO ROSSO

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Aristotele e ............................... catechismo


Incontro spesso interlocutori estremamente perplessi sulle mie conclusioni riguardo ai semafori e alle macchinette sanzionatrici.

Non c'è da stupirsi il pensiero omologato lascia amplissimi margini personali di libertà, ma di fatto questa libertà è canalizzata entro i limiti invalicabili dell' innocuo.

Pensate quello che volete ed anche manifestatelo ne trae vantaggio l'idea di libertà e democrazia.

Sarebbe da pensare che uscire dall' innocuo scateni una serie di ritorsioni da parte di un potere occulto, di un'entità indefinita ma pericolosa.

Invece non è così, il vero potere può ben disinteressarsi anche del dissenso non omologato

perché cosciente della sproporzione tra le forze in gioco.

La battaglia è quella di David contro Golia, naturalmente tutte le simpatie sono per David , ma non subito, solo dopo che ha vinto, nel frattempo scetticismo, equilibrismo e pensiero omologato.

Non del tutto omologato, quanto basta per spostarsi all'occorrenza dall'una all'altra parte.

Interessante la posizione dei Comitati dei multati, pur registrando quanto da me sostenuto non argomentano in proposito, ne verificano se raccogliere la bandiera, ne catalizzano al loro interno capacità assecondanti o contrarie.

Nulla

Nulla è quanto produce esattamente il pensiero omologato.

Ma io non scrivo per i comitati che troppo assomigliano al popolo del no, scrivo per Golia

affinché Lui sappia che ho una fionda e che gli ho tirato un piccolo sasso.

Ecco, registro che Golia ha colto la mia presenza, piccoli assestamenti come la circolare 5501 del 18-01-2008 mi inducono in tal senso.

La circolare è stata scovata da Giorgio Marcon, vero cane da tartufi.

Le parole sulla necessità di progetto ricalcano le mie sulla denuncia alla Procura Generale di Venezia.

Certo la circolare non è pubblicizzata, ma cosa pretendete da Golia, se qualcuno lo ferisce

non si lamenterà di questo, ne va del suo prestigio di gigante.


Molto interessante invece la posizione dell' intelligentia, cioè dell'apparato tecnico scientifico.


Mi sono rivolto a tanti uomini di sapere, con questa indicazione......per favore distruggi da un punto di vista logico e conclusionale quanto da me sostenuto.

Qui siamo alla latitanza.

Qualcuno ricorderà quando ho indetto un concorso con premio in denaro per chi dimostrava la falsità del ragionamento, nessuno ha vinto, nessuno ha partecipato.

Un giornalista del Gazzettino ha inviato il concorso anche a professori universitari di settore.

Latitanti

Certo il premio era modesto rapportato ai loro emolumenti.

Ma un segno di vita e di curiosità?

Incontro spesso interlocutori estremamente perplessi sulle mie conclusioni riguardo ai semafori e alle macchinette sanzionatrici ed a volte sono persone che hanno competenza specifica.

Le frasi sono:

Sono d accordo, su alcune cose si però non su tutto.

Non credo a quello che sostieni, è certamente sbagliato.

Hai qualche ragione ma non si può così concludere.

Io ho un'oppinione diversa dalla tua.

Ed altre frasi per lo più cerchiobottiste.


Ecco, questi specialisti di settore rappresentano il tradimento della funzione professionale.

A partire da Aristotele tutta una organizzazione logica ha costituito la base su cui si è sviluppata la cultura occidentale.

Il meccanismo è semplice attraverso sillogismi partendo da delle ipotesi si arriva a delle conclusioni, un meccanismo  comune a tutte le discipline scientifiche, medicina, diritto, matematica, fisica ingegneria, elettronica ecc.

Io non manifesto oppinioni,ma partendo da delle ipotesi,attraverso passaggi logici arrivo a delle conclusioni.

Per aggredire le mie conclusioni serve dimostrare errore nelle ipotesi di partenza o nei passaggi logici, e concludere in diversità.

Le oppinioni fondate su percorsi diversi, sono frutto di fede.

Il percorso Aristotelico è laico ed umano, non assorbe la complessità dell'uomo spesso contraddittoria,convivono infatti

nel nostro tempo, logica con ... animismo,cristianità, magia,occultismo, misticismo,induismo,fondamentalismo ecc..

Nella nostra cultura la fede è di matrice cattolica cristiana.

A chi manifesta oppinioni a prescindere da percorsi logici consiglio di attivarsi per inserire le sanzioni al semaforo nella prossima rivisitazione del catechismo.

Antonio Menegon