LEONE SU SEMAFORO ROSSO E GIALLO venetoonline.info
LEONE MARCIANO CALPESTA SEMAFORO GIALLO ROSSO

info@venetoonline.info

cultura politica costume

TORNA ALLA PAGINA DI PARTENZA


FTR -DOCUMENTATORE FOTOGRAFICO DI INFRAZIONE-DITTA ELTRAFF S.RL.

Decreto Dirigenziale n. 1129 - 18.03.2004
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI
INFORMATIVI E STATISTICI Direzione Generale della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto TerrestreProt. n°
1129VISTO il D.D. n.3117,in data 14 gennaio 1994, con il quale è stato approvato il documentatore fotografico di infrazioni
commesse da veicoli ad intersezioni regolate da semaforo denominato “FTR- documentatore fotografico di infrazione”, della
ditta Eltraff s.r.l., con sede in Via Tasso, 46-Concorezzo (MI),impiegabile in postazione mobile o fissa; VISTO l’art.201 del
Decreto Legislativo 30 aprile 1992,n.285, Nuovo Codice della Strada, come modificato dal decreto legge 27 giugno
2003,n.151,convertito con legge 1° agosto 2003,n.214, che regolamenta le modalità di notifica delle violazioni;VISTI in
particolare il comma 1 bis del citato art.201, che elenca i casi in cui non è necessaria la contestazione immediata della
violazione,e tra questi l’attraversamento di una intersezione con il semaforo indicante la luce rossa; e il comma 1 ter che
prevede che per tale circostanza non è necessaria la presenza degli organi di polizia qualora l’accertamento avvenga mediante
rilievo con apposite apparecchiature debitamente omologate;VISTO il voto n. 21/2004, reso nell’adunanza del 18 febbraio
2004, con il quale la V^ Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha espresso parere che per poter ritenere idoneo
un dispositivo per la rilevazione di infrazioni al semaforo rosso in modalità automatica debbano ricorrere determinate
condizioni; CONSIDERATO che le condizioni evidenziate nel citato voto sono le seguenti: l’apparecchiatura deve essere
installata in modo fisso in posizione protetta non manomettibile o facilmente oscurabile; deve essere fornita documentazione
fotografica in cui sia visibile,oltre alla panoramica dell’intersezione controllata,la lanterna semaforica che regola
l’attraversamento oppure la lanterna ripetitiva posta dopo l’intersezione; devono essere scattati, per ogni infrazione, almeno
due fotogrammi, di cui uno all’atto del superamento della linea d’arresto e l’altro quando il veicolo in infrazione si trova circa
al centro dell’intersezione controllata; l’istante in cui far avvenire il secondo scatto può essere individuato in funzione della
velocità del veicolo all’atto del passaggio sui rilevatori o fissando,in funzione delle dimensioni e caratteristiche
dell’intersezione,l’intervallo temporale fra i due scatti; in ogni fotogramma deve figurare in sovrimpressione almeno la località
dell’infrazione,la data e l’ora; è necessario inoltre che nei fotogrammi appaia il tempo trascorso dall’inizio della fase di rosso
oppure l’apparecchiatura deve essere predisposta per l’entrata in funzione dopo un tempo prefissato dall’inizio del segnale
rosso;CONSIDERATO che la V^ Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici , con il voto n.21/2004, ha espresso
parere che il dispositivo denominato “FTR- documentatore fotografico di infrazione”, nella versione per postazione fissa,
risulta coerente con le condizioni indicate, per cui lo si ritiene idoneo anche al funzionamento senza la presenza degli organi di
polizia; D E C R E T A Art.1. E’ confermata l’approvazione del documentatore fotografico di infrazioni commesse da
veicoli ad intersezioni regolate da semaforo denominato“FTR- documentatore fotografico di infrazione”, della ditta
Eltraff s.r.l., con sede in Via Tasso 46-Concorezzo (MI).Art.2. Il dispositivo denominato “FTR- documentatore
fotografico di infrazione”,senza necessità di modifiche od adattamenti, può essere utilizzato in ausilio all’operatore di
polizia presente sul posto,ovvero in modalità automatica nella versione in postazione fissa,senza la presenza dell’organo
di polizia,quando ricorrono le seguenti condizioni: l’apparecchiatura è installata in modo fisso in posizione protetta
non manomettibile o facilmente oscurabile; è prodotta documentazione fotografica in cui sia visibile,oltre alla
panoramica dell’intersezione controllata,la lanterna semaforica che regola l’attraversamento oppure la lanterna
ripetitiva posta dopo l’intersezione; sono scattati, per ogni infrazione, almeno due fotogrammi, di cui uno all’atto del
superamento della linea d’arresto e l’altro quando il veicolo in infrazione si trova circa al centro dell’intersezione
controllata; l’istante in cui avviene il secondo scatto è individuato fissando,in funzione delle dimensioni e caratteristiche
dell’intersezione,l’intervallo temporale fra i due scatti; in ogni fotogramma figura in sovrimpressione almeno la località
dell’infrazione,la data e l’ora ; l’apparecchiatura è predisposta per l’entrata in funzione dopo un tempo prefissato
dall’inizio del segnale rosso.Art.3. Le Amministrazioni che utilizzano documentatori fotografici di infrazioni al
semaforo rosso in maniera automatica sono tenuti a fare eseguire verifiche ed eventuali tarature
dell’apparecchiatura,con cadenza almeno annuale, a supporto della corretta funzionalità dei dispositivi stessi.La
documentazione corrispondente dovrà essere tenuta agli atti per almeno cinque anni.Roma,18 marzo 2004Il
DIRETTORE GENERALE (Ing. Sergio Dondolini )

TRAFFIPHOT III G - DITTA LINDBLAD & PIANA S.R.L

Decreto Dirigenziale n. 1132 - 18.03.2004
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI E PER I SISTEMI
INFORMATIVI E STATISTICI Direzione Generale della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto Terrestre Prot. n°
1132 VISTO il D.D. n.3740,in data 3 luglio 2000, con il quale è stato approvato il documentatore fotografico di infrazioni
commesse da veicoli ad intersezioni regolate da semaforo denominato “Traffiphot III G”, della ditta Lindblad & Piana s.r.l.,
con sede in Via Mugello,70-Roma; VISTO l’art.201 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992,n.285, Nuovo Codice della Strada,
come modificato dal decreto legge 27 giugno 2003,n.151,convertito con legge 1° agosto 2003,n.214, che regolamenta le
modalità di notifica delle violazioni;VISTI in particolare il comma 1 bis del citato art.201, che elenca i casi in cui non è
necessaria la contestazione immediata della violazione,e tra questi l’attraversamento di una intersezione con il semaforo
indicante la luce rossa; e il comma 1 ter che prevede che per tale circostanza non è necessaria la presenza degli organi di
polizia qualora l’accertamento avvenga mediante rilievo con apposite apparecchiature debitamente omologate;VISTO il voto
n. 21/2004, reso nell’adunanza del 18 febbraio 2004, con il quale la V^ Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha
espresso parere che per poter ritenere idoneo un dispositivo per la rilevazione di infrazioni al semaforo rosso in modalità
automatica debbano ricorrere determinate condizioni; CONSIDERATO che le condizioni evidenziate nel citato voto sono le
seguenti:l’apparecchiatura deve essere installata in modo fisso in posizione protetta non manomettibile o facilmente
oscurabile; deve essere fornita documentazione fotografica in cui sia visibile,oltre alla panoramica dell’intersezione
controllata,la lanterna semaforica che regola l’attraversamento oppure la lanterna ripetitiva posta dopo l’intersezione; devono
essere scattati,per ogni infrazione,almeno due fotogrammi, di cui uno all’atto del superamento della linea d’arresto e l’altro
quando il veicolo in infrazione si trova circa al centro dell’intersezione controllata; l’istante in cui far avvenire il secondo
scatto può essere individuato in funzione della velocità del veicolo all’atto del passaggio sui rilevatori o fissando,in funzione
delle dimensioni e caratteristiche dell’intersezione,l’intervallo temporale fra i due scatti; in ogni fotogramma deve figurare in
sovrimpressione almeno la località dell’infrazione,la data e l’ora; è necessario inoltre che nei fotogrammi appaia il tempo
trascorso dall’inizio della fase di rosso oppure l’apparecchiatura deve essere predisposta per l’entrata in funzione dopo un
tempo prefissato dall’inizio del segnale rosso;CONSIDERATO che la V^ Sezione del Consiglio Superiore dei Lavori
Pubblici , con il voto n.21/2004, ha espresso parere che il dispositivo denominato “Traffiphot III G” risulta pienamente
coerente con le condizioni indicate, per cui lo si ritiene idoneo al funzionamento senza la presenza degli organi di
polizia;DECRETA Art.1. E’ confermata l’approvazione del documentatore fotografico di infrazioni commesse da veicoli
ad intersezioni regolate da semaforo denominato “Traffiphot III G”, della ditta Lindblad & Piana s.r.l., con sede in Via
Mugello,70 - Roma.Art.2. Il dispositivo denominato “Traffiphot III G” può essere utilizzato,senza necessità di
adattamenti o modifiche, sia in ausilio all’operatore di polizia,sia in modalità automatica senza la presenza dell’organo
di polizia per l’accertamento della infrazione di attraversamento di una intersezione con il semaforo indicante la luce
rossa.Art.3. Le Amministrazioni che utilizzano documentatori fotografici di infrazioni al semaforo rosso in maniera
automatica sono tenuti a fare eseguire verifiche ed eventuali tarature dell’apparecchiatura ,con cadenza almeno
annuale, a supporto della corretta funzionalità dei dispositivi stessi.La documentazione corrispondente dovrà essere
tenuta agli atti per almeno cinque anni.Roma, 18 marzo 2004 Il DIRETTORE GENERALE (Ing. Sergio Dondolini )